Nella vita ha zigzagato tra esperienze educative e artistiche, non disdegnando le panchine tanto amate dal Conte Fannullone, il protagonista della striscia di cui è autore.

 

Per quanto riguarda il teatro ha studiato tecnica delle arti sceniche presso la scuola gestita dal TTB – Teatro Tascabile di Bergamo e in seguito frequentato vari laboratori e seminari di teatro con: Anatoli Lokachtchouk, Simona Zanini, Julia Varley, Michele Monetta, Emanuela Palazzi, Mario Barzaghi, Claudio Morganti ecc

Ha studiato musica e chitarra classica con il Maestro Angelo Armanelli e fisarmonica con il Maestro Roberto Facuetti, ma qualunque cosa possa suonare è occasione per creare attorno a sé festa.

Prima di approdare a Teatro Caverna, ha lungamente collaborato con la compagnia Teatro Flautomagico portando in scena spettacoli sia per bambini che per adulti, progettando laboratori teatrali in vari contesti, organizzando letture per le scuole e per le biblioteche, organizzando eventi e rassegne teatrali.

  

Tra le sue doti la mano felice che ha dato vita al Cavernicolo e a molte delle altre grafiche di Teatro Caverna.

È infatti disegnatore, grafico e illustratore: ha progettato numerose locandine, brochure, manifesti, cartoline.

Ha studiato tecniche pittoriche con il Maestro Primo Formenti e approfondito il linguaggio del fumetto e dell'animazione con Laura Scarpa, Stefano Alghisi, Giorgio Bellasio.

È editore, con Simona Abis, di Edizioni Cenere.

È operatore sociale presso un centro di accoglienza migranti e operatore di psichiatria territoriale, contesti nei quali si occupa anche di sensibilizzazione realizzando video, cortometraggi, eventi e incontri nelle scuole. 

Ha curato la trasmissione radio Etnosuite – voci da un mondo lontano, e la trasmissione Bianco e Nero Television.