In scena
24 novembre | Spazio Caverna
A caval donato
24 novembre - Spazio Caverna
A caval donato
non si guarda in bocca
Neanche se sei un dentista
Storie di ordinaria assurdità.
La questione è un'altra:
c'è da mangiare
in questo posto
dove stiamo andando?
Con Damiano
Grasselli e Viviana Magoni
Ideazione e regia:
Damiano Grasselli
Tutti conosciamo la storia della cicala e la formica.
La formica è completamente dedita al lavoro, la cicala canta e balla. Quando viene l’inverno la formica ha le provviste al caldo della tana e la cicala muore di fame, irrisa dalla formica.
Questa e altre note favole di Tolstoj vengono narrate da una suadente voce fuori scena, mentre due buffi soggetti le animano con goffaggine e irriverenza traendo di volta in volta oggetti e costumi da un vecchio baule.
Ma cosa accade quando le favole sembrano finire? Quando la magia del racconto giunge alla conclusione?
Ecco
che dal pozzo profondo e dalla penna tagliente di Tonino Guerra sorgono
Carestia, Pannocchia e Millemosche, tre
disertori medievali per i quali l’alternativa è solo tra morire di guerra o
morire di fame. Animati da uno spirito epico di grande comicità, antieroici e
antiautoritari, i tre cavalieri contrastano le sventure e la fame con
esilaranti trovate e dialoghi al limite dell’assurdo.
Lo spettacolo
Nato nell’estate del 2020, in piena emergenza sanitaria, come proposta di piazza finalizzata a portare un po’ di arte ed allegria nei cortili della città di Bergamo, lo spettacolo si è poi sviluppato in due diverse versioni.
LE FAVOLE DI TOLSTOJ
Destinata soprattutto ai bambini della scuola dell’infanzia e primaria, presenta un numero maggiore di favole del grande scrittore russo.
A CAVAL DONATO
Restano nel lavoro alcune delle favole, che vengono però inserite all’interno delle disavventure dei tre bizzarri personaggi di Tonino Guerra.
In entrambi i casi si tratta di un lavoro versatile e altamente adattabile alle più diverse situazioni all’aperto e al chiuso.